Itinerario Ortona – Riserva di Ripari di Giobbe

Se sei alla ricerca di una spiaggia selvaggia ed incontaminata senza però, perdere il contatto con la civiltà questo itinerario fa al caso tuo.

Partendo da Vasto, percorrendo l’autostrada A14, puoi raggiungere, in meno di 45 minuti, la località di Ortona. Prima di arrivare ti suggeriamo una breve sosta al Cimitero militare canadese, situato nella frazione San Donato. Qui sono raccolte le spoglie dei soldati del Commonwealth britannico che persero la vita durante la seconda guerra mondiale.

Denominata la città del vino per i suoi innumerevoli vigneti, Ortona offre paesaggi incontaminati dei quali godere. Fare un tuffo nelle acque della bellissima Riserva di Ripari di Giobbe è d’obbligo. Situata a nord di Ortona, a 65 m sul livello del mare, la riserva ti conquisterà con la sua spiaggia di ciottoli bianche e le sue acque cristalline.

Se non sei troppo stanco vale la pena fare una passeggiata in centro, per visitare il Castello Aragonese, una fortezza a strapiombo sul mare, risalente al XV sec.  Ad oggi è visitabile anche all’interno e l’ingresso è libero.

Non puoi lasciare Ortona senza essere entrato nella Basilica di San Tommaso Apostolo, monumento simbolo della città risalente al XII sec. All’interno della cattedrale, in un’urna seicentesca, si custodiscono le reliquie del santo.

Sulla via del ritorno occorre fermarsi a Villa Caldari, una frazione di Ortona,  in cui è possibile degustare un ottimo Montepulciano d’Abruzzo, vino simbolo della regione, che sgorga direttamente dalla famosa fontana miracolosa.  E’ funzionante tutti i giorni e sarà sufficiente riempire il bicchiere.