Se hai sempre scelto le montagne abruzzesi come meta ideale per le vacanze d’inverno, forse dopo questa lettura valuterai attentamente anche le sue coste per la stagione balneare.
La bella riviera adriatica infatti, con i suoi 130 km di spiagge di ogni genere, riserva sorprese piacevoli e inaspettate, sia dal punto di vista naturalistico che in funzione delle numerose strutture ricettive presenti lungo la costa.
Se poi sei un ciclista appassionato, puoi utilizzare i numerosi punti di accesso della futura Ciclovia Adriatica, che già oggi collega fra loro moltissime spiagge: e pedalando ti accorgerai che i paesaggi variano di continuo, tutti bellissimi, qualcuno davvero mozzafiato.
Ma scopriamoli meglio:
COSTA TRABOCCHI – Trascurando le località della costa nord, già nota per le ‘sette sorelle’ o ‘sette perle’ (Martinscuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi Marina), giungiamo nella famosa Costa dei trabocchi, compresa tra Francavilla a Mare e San Salvo Marina.
Francavilla a Mare, incastonata fra Pescara e Ortona, è la meta ideale per le vacanze in famiglia; offre lunghe spiagge sabbiose dal colore bruno, un mare pulito e un contesto tranquillo.
Più a sud, nei pressi di Ortona, si susseguono spiagge ampie e sabbiose (Foro, Lido Riccio e Lido dei Saraceni) alternate a calette nascoste, scogliere e promontori a picco sul mare; il tutto incorniciato da una ricca vegetazione mediterranea. Suggestivo è anche il promontorio di Punta Ferruccio, dove la spiaggia si presenta ghiaiosa e raccolta fra due cime rocciose.
Scendendo verso San Vito, la costa si fa via via più frastagliata, la sabbia morbida lascia il posto ai ciottoli e l’acqua abbandona i toni del verde confondendosi con l’azzurro del cielo. Doverosa è la segnalazione della spiaggia di Punta del Cavalluccio, una delle distese dorate più belle della zona.
Ancor più di straordinaria bellezza è l’area che circonda Punta Aderci: una riserva naturale selvaggia e incontaminata, dove si alternano spiagge di sabbia finissima, distese di ciottoli levigati dal mare e intere aree di macchia mediterranea. La Riserva si snoda fino a Punta Penna, con i suoi 2 km di spiaggia dorata e l’acqua cristallina.
Spingendosi verso il territorio del vastese meritano una visita anche le calette di Vignola, Canale, San Nicola, Trave.
Giungiamo così quasi al confine col Molise, dove si snodano le spiagge più chiare e sottili di Vasto e San Salvo, meta di numerosi turisti che da sempre apprezzano il mare limpido e pulito, nonché la grande quantità di alberghi, residence, locali notturni e camping.